Uomo politico italiano. Dopo aver aderito alla Repubblica Partenopea del 1799,
venne catturato dai sanfedisti, ma riuscì a fuggire. Continuò la
carriera politica al ritorno dei Francesi. Ministro senza portafoglio nel 1841,
delle Finanze nel 1847, membro della Camera dei Pari nel 1848, presidente del
Consiglio e ministro degli Esteri dal 1849 al 1852 (Rionero in Vulture, Potenza
1777 - Napoli 1862).